Tutto sui nuovi bonus auto del 2024 in Italia. Informazioni dettagliate sui requisiti, i potenziali risparmi, le novità come il leasing.
Il governo italiano si prepara a lanciare nuovi bonus per la sostituzione delle auto, con l’obiettivo di rimuovere veicoli vecchi e inquinanti, supportare le famiglie a basso reddito e promuovere la produzione nazionale. Con potenziali risparmi fino a 14.000 euro, esaminiamo chi può beneficiare di questi incentivi e come.
I benefici dei nuovi eco bonus
Il tavolo di discussione programmato per il 1° febbraio presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato dal Ministro Adolfo Urso, punta a tre obiettivi principali: rottamare auto datate, supportare le famiglie bisognose e incentivare la produzione automobilistica italiana. Questi incentivi rappresentano un’opportunità significativa per rilanciare l’industria automobilistica nazionale, con un occhio di riguardo verso l’accordo con Stellantis per la produzione in Italia.
Disponibilità e requisiti dei nuovi incentivi
Previsti per marzo, questi incentivi richiederanno l’approvazione del Dpcm e aggiornamenti alla piattaforma già utilizzata per gli incentivi precedenti. Fino all’attuazione del nuovo piano, restano validi i bonus del 2022, con contributi fino a 5.000 euro per auto elettriche e fino a 14.000 euro per veicoli commerciali.
I nuovi bonus promettono risparmi maggiori, soprattutto per chi rottama veicoli più vecchi e inquinanti. L’acquisto di auto elettriche, combinato con la rottamazione di modelli Euro 2, può portare a uno sconto fino a 11.000 euro. Per chi ha un ISEE sotto i 30.000 euro, l’ecobonus può aumentare fino a 13.750 euro. Inoltre, saranno confermati i limiti di prezzo già stabiliti, con una corsia preferenziale per chi possiede un ISEE inferiore a 30.000 euro.
Il piano 2024 potrebbe introdurre incentivi per l’acquisto di auto usate, con un contributo fino a 2.000 euro. Per i veicoli industriali, il bonus potrebbe arrivare a 18.000 euro per modelli elettrici e a idrogeno. Restano in sospeso, invece, i dettagli relativi a moto e scooter.
Una delle novità più interessanti è il leasing sociale, che offre un contributo a chi stipula contratti di noleggio a lungo termine per veicoli agevolabili. I dettagli saranno definiti con un decreto specifico.
Le risorse finanziarie per questi bonus sono ancora da determinare. La piattaforma ecobonus del Mise mostra una disponibilità di circa 524 milioni di euro, parte del Fondo automotive da 8,7 miliardi previsto fino al 2030. La collaborazione con Stellantis influenzerà anche la disponibilità di fondi.
I nuovi bonus auto rappresentano una grande opportunità per i consumatori italiani. Non solo offrono significativi risparmi economici, ma promuovono anche un’impronta ecologica più sostenibile, in linea con gli obiettivi ambientali del paese. Con l’attesa del varo del nuovo piano, è importante restare informati su questi sviluppi per sfruttare al meglio le opportunità offerte.